sabato 28 giugno 2014

SCRITTURA MICENEA 2

Il Lineare B si compone di alcuni segni sillabici fondamentali, per risalire ai quali Ventris e Chadwick fecero ricorso alla costruzione di una griglia: in colonna verticale (ordinate) misero le consonanti riconosciute e in linee orizzontali (ascisse) sistemarono le vocali, ottenendo qualche cosa di simile a quel che segue: per ogni consonante, nel sistema, segue una vocale (C/V)



-a           -e           -i              -o          -u


 Linear B Syllable B008 A.svg a Linear B Syllable B038 E.svg e Linear B Syllable B028 I.svg i Linear B Syllable B061 O.svg o Linear B Syllable B010 U.svg u


d-  Linear B Syllable B001 DA.svg da Linear B Syllable B045 DE.svg de Linear B Syllable B007 DI.svg di Linear B Syllable B014 DO.svg do Linear B Syllable B051 DU.svg du
j-           Linear B Syllable B057 JA.svg ja     Linear B Syllable B046 JE.svg je    Linear B Syllable B036 JO.svg jo
k-  Linear B Syllable B077 KA.svg ka Linear B Syllable B044 KE.svg keLinear B Syllable B067 KI.svg ki Linear B Syllable B070 KO.svg ko Linear B Syllable B081 KU.svg ku
*81
m-  Linear B Syllable B080 MA.svg ma Linear B Syllable B013 ME.svg meLinear B Syllable B073 MI.svg mi Linear B Syllable B015 MO.svg moLinear B Syllable B023 MU.svg mu
n- Linear B Syllable B006 NA.svg na Linear B Syllable B024 NE.svg ne Linear B Syllable B030 NI.svg ni Linear B Syllable B052 NO.svg no Linear B Syllable B055 NU.svg nu
p-  Linear B Syllable B003 PA.svg paLinear B Syllable B072 PE.svg pe Linear B Syllable B039 PI.svg pi Linear B Syllable B011 PO.svg po Linear B Syllable B050 PU.svg pu

q-    Linear B Syllable B016 QA.svg qaLinear B Syllable B078 QE.svg qe Linear B Syllable B021 QI.svg qi   Linear B Syllable B032 QO.svg qo

r- Linear B Syllable B060 RA.svg raLinear B Syllable B028 RE.svg re Linear B Syllable B053 RI.svg ri Linear B Syllable B002 RO.svg ro Linear B Syllable B026 RU.svg ru
s-  Linear B Syllable B031 SA.svg saLinear B Syllable B009 SE.svg se Linear B Syllable B041 SI.svg si Linear B Syllable B012 SO.svg so Linear B Syllable B058 SU.svg su
t-  Linear B Syllable B059 TA.svg taLinear B Syllable B004 TE.svg te Linear B Syllable B037 TI.svg ti Linear B Syllable B005 TO.svg to Linear B Syllable B069 TU.svg tu
w-      Linear B Syllable B054 WA.svg wa Linear B Syllable B075 WE.svg we Linear B Syllable B040 WI.svg wi Linear B Syllable B042 WO.svg wo 
z-                 Linear B Syllable B017 ZA.svg za      Linear B Syllable B074 ZE.svg ze      Linear B Syllable B020 ZO.svg zo


In aggiunta ai segni fondamentali, identificarono alcuni altri segni che chiariscono la grafia della parola e consistono in veri e propri dittonghi:


Questo sistema scrittorio era stato più probabilmente ideato, originariamente, per una lingua non greca, dal momento che non si adatta troppo bene alla fonetica greca.  Si presume che il Lineare A fosse stato utilizzato per una lingua cretese pre greca e che i greci abbiano adattato il sistema scrittorio alla propria lingua, ma senza modificarne alla base i meccanismi.

Infatti, molti suoni del greco mancano nel Lineare B (g, kh, gw, b,ph,th e l). Per risolvere questo problema, si ricorre all'uso di alcuni segni in comune per suoni simili : p per p, b e ph; k per g e kh; t per t e th; q per qw e kw; r per r ed l. 

Questo fatto - evidentemente quotidiano e convenzionale tra gli scribi micenei - ha richiesto invece un bel po' di pazienti studi teorici, statistici e comparativi da parte dei decifratori della lingua, che hanno fatto ricorso a varie forme di greco, incluse alcune forme dialettali moderne, per ricostruire le antiche parole micenee.

Ecco un esempio di come un solo segno può essere usato per suoni differenti:




Un'inadeguatezza ulteriore del Lineare B consiste nel fatto che esso rappresenta solamente sillabe composte da Consonante/Vocale, mentre la lingua greca prevede anche la presenza di gruppi consonantici iniziali, di consonanti finali e di dittonghi. Questo ostacolo è superato ad esempio trascrivendo come "ti-ri" il gruppo "tri"ed eliminando la consonante finale delle parole che la possiedono, come nella tabella che segue:



I dittonghi si comportano in modo simile: qualche volta sono scritti, altre volte omessi:


Il dittongo terminante in 'i' è in genere omesso, anche se in casi particolari ciascuna vocale è scritta separatamente:


Oltre ai segni fonetici, il Lineare B comprende anche numerosi logogrammi, che rappresentano persone, animali e piante oppure oggetti. Alcuni sono di facile interpretazione (pittogrammi), mentre altri sono più simbolici.


Alcuni sillabogrammi hanno anche una funzione di logogrammi: è però curioso il fatto che foneticamente essi non corrispondano a ciò che rappresentano, come negli esempi riportati, (che sono, nell'ordine: fico, lino, zafferano, pecora,bue):



Si pensa che questa contraddizione sia dovuta al fatto che i segni - nel precedente Lineare A - corrispondessero all'iniziale di ciascun nome nella lingua pre-greca cretese.

Inoltre, per una stessa specie animale, esistono notazioni lievemente differenti ad indicare la specie in genere, il maschio (due trattini orizzontali aggiuntivi) e la femmina (una barretta verticale aggiuntiva). Di seguito compaiono 'maiale',' verro' e 'scrofa': 'pecora', 'montone' e 'pecora femmina'; 'bue', 'toro' e 'vacca':



I numerali, nel Lineare B sono costruiti su base decimale: 



Per scrivere un numero  si comincia dal più alto multiplo di dieci e si scende verso i valori più bassi. Per scrivere 1357 si partirà quindi da 1000 + 300 + 50 + 7, come sotto:


Una tavoletta di creta rinvenuta da Evans